Consulenza
A seguito di una scrupolosa analisi della realtà aziendale, progettiamo e strutturiamo gli interventi necessari per garantire un ambiente di lavoro salubre e sicuro per tutti i lavoratori.
Dalla valutazione dei rischi all'implementazione di misure preventive e formative, ogni aspetto viene curato nei minimi dettagli. I nostri servizi rappresentano un elemento essenziale per promuovere la cultura della sicurezza all'interno dell'organizzazione.
Lo sviluppo della sicurezza sul lavoro in azienda
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (in breve RSPP) è la figura addetta a valutare i rischi connessi alle varie mansioni lavorative, determinare e coordinare tutte le azioni correttive per minimizzarli o eliminarli completamente. Deve essere obbligatoriamente nominato dal Datore di Lavoro e si tratta di una figura fondamentale per la sicurezza in azienda, con competenze e capacità specifiche. È un ruolo che può essere ricoperto da personale interno o esterno all’impresa e deve possedere conoscenze e capacità adeguate all’incarico che ricopre. Infatti in piccole realtà, può anche essere svolto direttamente dal datore di lavoro, dopo aver effettuato un corso abilitante al ruolo.
Il Documento di Valutazione dei Rischi (in breve DVR) è la relazione dei rischi legati all’attività lavorativa che deve effettuare ogni azienda: individua i pericoli presenti in ogni ambiente, in ogni fase della vita lavorativa e contestualmente quantifica i livelli di i rischi derivati. Identifica quali sono le mansioni e quindi i singoli dipendenti soggetti a questi rischi, calcolandone l’esposizione e descrivendo quali sono i criteri utilizzati per la valutazione.
Ogni singolo rischio andrà evidenziato e misurato, non semplicemente menzionato, nell’ottica di realizzare un documento completo.
Il DVR espone la situazione presente, ma funziona anche come guida per la pianificazione futura per migliorare gli standard di sicurezza nel tempo. Il DVR è redatto dall’RSVP, l’RLS, il Medico Competente e infine deve essere obbligatoriamente firmato dal datore di lavoro.
Una menzione a parte merita la valutazione dello stress da lavoro correlato: è un rischio di natura psicosociale, un fenomeno che ha origine all’interno dei luoghi di lavoro e che può compromettere la salute psicofisica dei lavoratori. È importante sapere che questo rischio non è irrilevante, ma al contrario è stato stimato nel 2015 che un lavoratore italiano su quattro soffre di stress (27% dei lavoratori). Le giornate lavorative perse, per cause collegate allo stress, oscillano tra il 50% e 60%.
La valutazione del rischio stress lavoro correlato rientra tra gli obblighi del Datore di lavoro, che deve provvedere ad integrare il Documento di Valutazione del Rischio con un’analisi e una stima dei rischi procurati da questo stress.
Successivamente alla valutazione è necessario mettere in campo dei percorsi per la gestione dello stress, che permettano ai dipendenti di ritrovare l’armonia con i colleghi e in generale con gli spazi di lavoro. Un dipendente sereno e soddisfatto aumenti i livelli di produttivi personali e del suo team di lavoro.
Una serie di attività ricorrenti garantiscano che le valutazioni effettuate in prima istanza siano sempre attuali rispetto al contesto in cui lavora l’azienda. Eccone alcune a titolo esemplificativo:
- Sopralluoghi annuali delle unità lavorative
- Audit periodici e rilevamento delle non conformità
- Analisi ed erogazione dei corsi formativi e di addestramento più adatti al contesto aziendale
- Progettazione e realizzazione di Sistemi di Gestione
- Progettazione e realizzazione di Sistemi della Sicurezza
- Aggiornamento dei criteri di valutazione dei rischi in base all’evoluzione dei vari dipartimenti, dell’organico aziendale e delle normative.